Nei casi in cui la malattia parodontale determina la perdita irrecuperabile dei denti, spesso è impossibile procedere al posizionamento immediato degli impianti dentari. In questi casi infatti, la perdita dell’osso è tale che occorre prima rigenerare il medesimo per poi procedere all’implantologia. Le tecniche di rigenerazione sono diverse, ma tutte finalizzate a recuperare l’osso andato perduto.
Presento un caso di perdita dei quattro incisivi inferiori, con notevole riassorbimento osseo, nella zona della sinfisi mandibolare. Dopo l’estrazione degli elementi irrecuperabili, e la toilette chirurgica del tessuto infiammatorio di granulazione, la lacuna ossea restante era inutilizzabile ai fini del posizionamento implantare. Ho quindi proceduto ad un innesto di idrossiapatite in granuli (FISIOGRAFT nano H.A. reinforced) e ricoperto la lesione con una membrana riassorbibile in pericardio (OSTEOBIOL) . Tale membrana ha lo scopo di proteggere il coagulo, permettendo alle cellule staminali ossee totipotenti di rigenerare nuova matrice osteoide e nuovo tessuto osseo mineralizzato, evitando di essere colonizzata dalle cellule gengivali, di derivazione epiteliale, del tessuto di ricopertura . Tali cellule sono infatti più rapide di quelle ossee, e tendono a colonizzare la zona di deficit osseo rendendo inefficace la rigenerazione. Ho infine suturato con filo tre zeri non riassorbibile (SUPRAMID).
Caso Clinico del Dott. Mauro Procaccianti